Maniglie per porte interne: ecco i tipi più diffusi
Come si fa a essere certi di scegliere le maniglie per porte interne più giuste per la propria casa? Ecco quali sono gli aspetti che è necessario tenere in considerazione in vista di un acquisto.
Il mercato delle maniglie per porte interne offre ai consumatori una grande possibilità di scelta, con soluzioni per tutte le esigenze, non solo di natura estetica. Chi vive in un appartamento dallo stile classico potrebbe optare, per esempio, per delle maniglie in ottone o dorate, che si rivelano adatte soprattutto per le porte contraddistinte da colori tenui o addirittura bianche. Queste maniglie hanno la capacità di riscaldare l’ambiente ma in modo elegante. I decori ci possono essere ma a condizione che non siano eccessivi, dal momento che devono catturare l’attenzione senza apparire pesanti.
Diverso è il discorso quando si pensa all’arredamento per un casolare di campagna: in questo caso lo stile country impone di ricorrere alle maniglie in ferro battute, che sono perfette soprattutto quando si ha a che fare con porte in legno scuro. Qualunque sia la decisione che si prende in tal senso, per altro, è fondamentale che tra i diversi elementi che compongono l’ambiente venga mantenuta una certa coesione. Accoppiare il ferro battuto con il legno vuol dire mettere insieme due elementi che solo in apparenza sono grezzi, ma che a ben vedere contribuiscono a rendere la casa ancora più familiare e accogliente, specialmente nel caso in cui il quadro sia completato da un divano in pelle color tabacco o dalla luce di un camino.
Una terza alternativa può essere rappresentata dalle maniglie in acciaio, che sono messe in risalto in contesti che si caratterizzano per linee pulite e ben definite. Le stesse maniglie possono avere una forma squadrata, e in locali in cui dominano le tonalità cromatiche scure servono a dare luce, al punto da trasformarsi in punti focali capaci di catturare l’attenzione.
Ma che cosa bisogna fare per installare una maniglia nuova al posto di una vecchia? Il consiglio è quello di non limitarsi a rimuovere solo il pezzo che deve essere sostituito, ma procedere smontando anche la serratura. Dopo aver tolto le viti per smontare il corpo della serratura da sostituire, la stessa deve essere estratta dalla sede. Può accadere che le dimensioni di quella nuova non siano compatibili, ma in questo caso è sufficiente adoperare uno scalpello in legno per modificare il buco: è importante adottare la massima delicatezza nello svolgere tale operazione, per evitare di danneggiare la porta. Per mettere le maniglia nuova, invece, è necessario tagliare il suo alberino con un seghetto, così che gli elementi combacino; dopodiché non bisogna far altro che bloccarla con la mascherina apposita. Insomma, una procedura tutt’altro che complicata che può essere seguita da qualsiasi appassionato di bricolage.
Come rivenditori di porte interne in Friuli ti seguiamo in tutto il processo di scelta delle finiture e degli accessori per la tua nuova porta interna.