In vista dell’acquisto delle porte interne per la propria casa, sono molti gli aspetti che devono essere valutati con attenzione: la scelta del materiale è uno dei principali. Oggi come esperti nella vendita di porte a Trieste e provincia vi daremo dei consigli utili in merito.
Quando si è in procinto di comprare le porte interne di casa, è inevitabile che l’attenzione venga catturata dal design più elegante o che più lascia il segno. Ciò non toglie, però, che un aspetto fondamentale da prendere in considerazione è quello relativo alla tipologia di materiale, anche per avere la certezza di poter contare su un infisso che duri a lungo nel tempo e che non abbia bisogno di essere sostituita nel giro di pochi anni. Le opzioni che il mercato mette a disposizione sono molteplici: oltre alle classiche porte in legno massello, vale la pena di citare le porte in vetro, quelle in pvc e quelle in laminato.
Alla ricerca delle porte più robuste
Fino a poco tempo fa non si poteva fare a meno di propendere per una porta in legno massello se si era in cerca di una porta da interni che fosse in grado di durare per molto tempo: una soluzione di questo tipo garantiva risultati ottimali sul piano della robustezza e dal punto di vista della qualità. Oggi, invece, la longevità viene assicurata anche dagli infissi in legno e alluminio e da quelli in laminato, grazie all’evoluzione che ha contraddistinto le tecniche di produzione e a una più generale innovazione tecnologica.
Le caratteristiche di una porta in legno massello
Ciò non toglie che anche oggi il ricorso alle porte in legno massello rappresenti un investimento da valutare, anche per la loro durata nel tempo. Il legno massello non necessita di accorgimenti specifici per la pulizia e non richiede un lavoro eccessivo in termini di manutenzione. Occorre solo tener conto del fatto che si tratta di un materiale naturale, e in quanto tale potrebbe patire il contatto con agenti chimici troppo aggressivi. Per pulire le superfici delle porte ci si può servire di un panno inumidito con del detergente neutro. Non va dimenticato che il legno naturale è un regolatore di umidità eccellente. Certo, ci sarà bisogno di stanziare un budget abbastanza elevato, perché il costo non è alla portata di tutti.
Quali porte scegliere per risparmiare
Per spendere di meno, senza per questo rinunciare alla qualità costruttiva, si può propendere per le porte in laminato, il cui rivestimento si basa su un materiale plastico composto da diversi fogli pressati assieme con le resine. Volendo, comunque, è possibile ottenere un effetto estetico simile a quello offerto dal legno tramite delle decorazioni ad hoc. Le porte in laminato sono perfette per una casa arredata con un look moderno. Lo stesso dicasi per le porte in pvc, un materiale che previene la dispersione del calore e di conseguenza contribuisce a ridurre i consumi di energia. Insomma, con queste porte si può essere certi di risparmiare sulle spese per il riscaldamento, specialmente se sono dotate di guarnizioni all’avanguardia per un isolamento termico davvero perfetto.