Spetta la detrazione fiscale sulla sostituzione degli infissi esterni?
Nel settore dell’edilizia fino a poco tempo fa c’era una certa confusione sulla sostituzione degli infissi. Pertanto come rivenditori di serramenti a Udine, abbiamo deciso di fare un po’ di chiarezza. La norma infatti non era del tutto chiara ed ognuno la interpretava a modo suo. In particolare la questione ha riguardato a lungo la sostituzione degli infissi: in tal caso è possibile richiedere le detrazioni fiscali oppure no? Per fare chiarezza è intervenuta direttamente l’Agenzia delle Entrate che, interpellata da un contribuente, con la risposta a interpello n. 383 del 16 settembre 2019 ha chiarito tutti i dubbi relativi alla detrazione fiscale per il cambio dei serramenti. La sostituzione degli infissi esterni è considerata manutenzione straordinaria ed in quanto tale la detrazione spetta a chi effettua tali lavori.
La sostituzione dei vecchi infissi con una tipologia diversa in un’abitazione si configura come intervento di manutenzione straordinaria, di restauro, di risanamento conservativo ed anche di ristrutturazione edilizia. Tutti questi interventi secondo la normativa danno diritto alla detrazione fiscale. L’Agenzia delle Entrate ha chiarito ulteriormente questo punto con la risposta a interpello n. 383 del 16 settembre 2019 avente ad oggetto proprio la detrazione delle spese per gli interventi di recupero del patrimonio edilizio. Questo chiarimento è risultato necessario alla luce dei molti dubbi emersi tra i contribuenti al momento di effettuare specifici interventi in casa riguardanti soprattutto gli infissi ed i serramenti.
L’Agenzia delle Entrate ancora una volta ha evidenziato le differenze tra manutenzione ordinaria e manutenzione straordinaria, sottolineando che se l’intervento comprende parti comuni degli edifici residenziali allora la detrazione spetta anche per le spese sostenute per gli interventi di semplice manutenzione ordinaria. Rientrano tra i lavori di manutenzione ordinaria tutti quelli che comprendono opere di riparazione, di rinnovamento e di sostituzione delle finiture degli edifici e quelli finalizzati all’integrazione o al mantenimento in perfetta efficienza degli impianti tecnologici presenti con finiture e materiali simili a quelli già preesistenti.
Il contribuente che ha sollecitato la risposta dell’Agenzia delle Entrate si era rivolto all’Ente per sapere se la sostituzione di vecchi infissi esterni rientrasse nella detrazione Irpef del 50% fino a 96mila euro, il tetto massimo entro cui chiedere l’agevolazione fiscale. L’Agenzia delle Entrate ha risposto che tale intervento rientra nella detrazione specificando che la recente semplificazione edilizia non ha cambiato la normativa esistente. Il contribuente stava svolgendo altre tipologie di lavori, oltre alla sostituzione delle persiane con le serrande, tra cui opere di manutenzione ordinaria che comprendevano la tinteggiatura esterna, l’impalcatura e la riparazione. Tutti questi lavori, come confermato dall’Agenzia delle Entrate, consentono di accedere all’agevolazione e contribuiscono al raggiungimento della soglia di spesa.