Oggi come rivenditori di serramenti in pvc a Udine a marchio Finstral parliamo di una delle tecniche utilizzate dal marchio alto atesino per la posa delle sue finestre ovvero il controtelaio.
Noto anche con il nome di falso telaio, il controtelaio è quell’intelaiatura funzionale che viene usata per fissare il serramento al supporto. A volte si fa riferimento a questo elemento parlando di telaio morto o di cassamatta, ma il concetto non cambia: si tratta di un elemento di connessione tra il telaio dell’infisso e il vano in muratura, e garantisce un supporto meccanico per il fissaggio dell’infisso. Affinché sia possibile realizzare involucri edilizi che siano efficienti dal punto di vista energetico, è indispensabile che vi sia una sinergia appropriata tra le prestazioni del controtelaio e quelle del serramento.
Un controtelaio termico deve prevedere la presenza del traverso inferiore, con geometrie e materiali che permettano di renderlo un rinforzo strutturale. I produttori di serramenti in pvc da alcuni anni hanno dato vita a soluzioni avanzate con profili estrusi in pvc per controtelai che si dimostrano resistenti e versatili e che si fanno apprezzare per la loro leggerezza, oltre che per i loro costi contenuti. Essi sono costruiti con profili a più camere in pvc riciclato, che deriva da scarti di lavorazione: per questo sono rispettosi dell’ambiente ed ecologici.
Tra i punti di forza che li contraddistinguono si segnala la compatibilità con vari tipi di infissi: ecco perché questi controtelai assicurano la stessa versatilità dei manufatti in legno e lamiera più classici. La differenza è che, in questo caso, si può beneficiare di una capacità di isolamento termico molto più elevata, mentre il profilo in acciaio che si trova dentro la camera assicura prestazioni strutturali ottime. Le tipologie applicative si dimostrano estremamente flessibili, il che permette la massima libertà a livello progettuale: se a questo quadro si aggiunge un montaggio veloce e semplice, appaiono evidenti i vantaggi offerti dai controtelai in pvc.
Volendo, all’interno delle nervature dei profili possono essere collocati accessori utili per la posa in opera, come per esempio distanziali, squadrette e zanche: così i controtelai diventano veri e propri elementi del sistema serramento isolante. Dentro le camere può essere collocata un’anima in acciaio che consente un sostegno strutturale impeccabile senza che l’isolamento acustico e quello termico ne risentano in alcun modo. Così, oggi il pvc ha preso il posto del legno e del metallo, che fino a qualche anno fa erano i materiali privilegiati per la costruzione dei controtelai, specialmente in lamiera zincata, grazie ai loro costi ridotti (soluzioni che, però, davano diversi problemi per la correzione dei ponti termici).